Ecco le attività sportive assolutamente da provare
Nella pagina Sport trovi le schede tecniche delle attività sportive.
Lasciati ispirare e poi contattami per disegnare il tuo itinerario personalizzato. Ti preparerò un programma di viaggio in loco che rispecchi i tuoi desideri e la tua voglia di avventura.
Surfing: le isole Hawaii sono la patria del surf, nato qui come sport riservato esclusivamente ai reali, e per questo motivo spesso definito come “sport dei re”.
Si può praticare surf a tutti i livelli su ognuna delle 6 principali isole. Per i principianti la famosa Waikīkī Beach (isola di O‘ahu) è consigliata come uno dei migliori spot per imparare a “prendere un’onda”.
Sulla Northshore, la costa nord di Oahu, troviamo alcune tra le onde più pericolose del pianeta, che in inverno possono raggiungere i 20-25 metri di altezza. Questa costa è considerata il campo di gara preferito dai surfisti di tutto il mondo, che si danno appuntamento lungo le splendide spiagge di Sunset Beach, Waimea Bay ed Haleiwa, una cittadina dove sembra esistano solo negozi di surf e locali per surfisti. Nelle altre coste, specie al sud, vi sono onde adatte più o meno a tutti, perfette per imparare e migliorare in questo sport.
Bike: sia che tu voglia visitare l’arcipelago in tranquillità sia che ami le pedalate faticose immerso nella foresta pluviale oppure sulle cime delle scogliere, qui troverai pane per i tuoi denti.
Maui, ad esempio, offre tantissimi percorsi da fare in bicicletta.
Se non puoi fare a meno di una gara nemmeno in vacanza, potrai partecipare alla East Maui Loop, un percorso di 185 chilometri tra strade tortuose e salite incredibili che attraversa la foresta pluviale da est Maui, i ranch nella zona di Haleakalā e piccole città come Haiku, Hana, Kipahula e Kula, passando per Hana Highway, inserita nel Registro Nazionale dei Luoghi Storici.
Hiking: uno dei migliori modi per conoscere la bellezza e i panorami delle isole Hawaii è sicuramente camminando. I panorami spettacolari e sempre diversi iniziano dalla giungla, passando attraverso gli altissimi alberi per finire con un’arrampicata fino ai crateri dei vulcani. E non dimentichiamo il mare, con colori che solo le Hawaii sanno regalare.
Uno dei punti più spettacolari da cui osservare il paesaggio è ‘Awa‘apuhi Trail sull’isola di Kaua‘i. Arrivarci potrebbe richiedere dalle 3 alle 5 ore per concludere tutto il percorso in base al tuo livello di allenamento e dalle pause “panoramiche” che farai.
Arrampicata/ bouldering: “There is no climbing in Hawaii” è diventato una sorta di mantra tra la comunità locale di arrampicatori. Il detto si basa sulla convinzione dei climber degli Stati Uniti che non ci sia possibilità di arrampicare alla Hawaii. Ma se prenoti un viaggio qui, presto desidererai aver portato le tue scarpette da arrampicata.
Anche la varietà di stili di arrampicata disponibili rende le Hawaii meritevoli di una visita. Diversi paesaggi e zone climatiche rendono ogni falesia totalmente unica. L’arrampicata è il modo perfetto per vedere un lato diverso delle Hawaii, per ottenere un’esperienza più ricca e autentica.
A Maui è concentrato il maggior numero di falesie per l’arrampicata sportiva dello Stato.
Waimea, a Oahu è l’ideale per i principianti o per chi cerca di fare qualche via facile all’inizio del viaggio.
The Arch è una delle altre classiche aree boulder di Oahu, raggiungibile con un’ora di cammino.
Il sito Sacred Boulder è degno di essere visitato per la facilità di approccio e la roccia eccellente.
Immersioni: tutte le isole sono di origine vulcanica e per la loro incredibile bellezza, per le magnifiche barriere coralline, per lo splendido mare, le lunghe spiagge e per il clima ottimale, sono una delle mete più apprezzate e sognate anche dai sub e dagli snorkelisti oltre che dai surfisti di tutto il mondo.
Le isole Hawaii custodiscono alcune delle barriere coralline più sane al mondo caratterizzate da una vita marina estremamente varia con oltre 7.000 specie, di cui un quarto endemiche. Qui tra miriadi di reef, caverne, coralli neri, canyon, pareti e formazioni rocciose di natura vulcanica, nuotano squali delle Galapagos, pinna bianca e tigre, ben 5 razze di tartarughe marine, delfini, mante, aquile di mare, foche monache, megattere e un’infinità di altre meravigliose creature.
Le origini vulcaniche hanno anche il plus di aver creato tubi di lava naturali e formazioni rocciose, dando vita a incredibili avventure.
L’immersione notturna con le mante giganti a largo di Kona, dicono sia un’esperienza quasi mistica che ogni sub dovrebbe provare.
Per immergersi con le megattere il periodo migliore è tra dicembre e marzo, quando, quasi tutti gli anni, fanno la loro comparsa qui per riprodursi e partorire.
Le immersioni alle Hawaii possono essere praticate tutto l’anno, con una temperatura media dell’acqua tra i 24-27 ° C (75-80 ° F) che raggiungono il loro picco a settembre. In inverno è preferibile una muta da 3 mm, mentre per l’estate è sufficiente un gilet da 1 mm.
Uno dei siti più popolari è Black Rock, con le sue splendide barriere popolate da razze, pesci e tartarughe.
Altro sito imperdibile, a circa mezz’ora di barca da Maui, è il Molokini Crater. All’interno di questo cratere è possibile incontrare mante, anguille, pesci, murene e squali.
A largo di Maui ci sono anche molti interessanti relitti; tra questi i più noti sono il St. Anthony ed il Carthaginian. Entrambi i relitti sono stati affondati per creare delle barriere artificiali, diventando la casa di tartarughe verdi, castagnole e coloratissimi pesci tropicali.
Ecco alcune delle esperienze uniche ed emozionanti che potresti vivere in questa destinazione:
Whale watching: anche per chi non fa immersioni, l’avvistamento delle megattere è un’esperienza unica e imperdibile. Il periodo migliore per avvistare le megatere che vengono a riprodursi e partorire è tra dicembre e marzo.
Sorvolo in elicottero sul cratere di un vulcano.
Trekking nella giungla o nella foresta pluviale.
Vedere il tramonto e osservare le stelle dalla cima di un vulcano.
Visitare una spiaggia di colore diverso ogni giorno, come la Black Sand Beach o la Green Sand Beach, e naturalmente fare il bagno.
Guidare sulla Hana Road tra curve, ponti, cascate, la foresta e uno spettacolare panorama sul mare.
Visitare uno dei parchi nazionali.
Fare il bagno nella piscina naturale sotto una cascata.
Fare il bagno con le tartarughe.
Le Hawaii sono piene di grandi città con grattacieli e nightlife molto attiva ma sono anche costellate di piccoli paesini dove scoprire l’artigianato locale e assaggiare le prelibatezze del posto.
La cucina tradizionale delle Hawaii è un felice mix and match di sapori, consistenze e colori che nasce dalla combinazione dei piatti importati dagli immigrati cinesi, americani, filippini, portoghesi, polinesiani e coreani.
Nelle varie pietanze sentirai profumo di cocco, di ananas, taro e patate dolci.
Per farti venire un po’ di acquolina, ecco 10 piatti tipici che potrai gustare alle Hawaii:
Poke
Nasce come piatto tradizionale dei pescatori hawaiani.
Si tratta di pesce crudo, solitamente tonno, marinato con vari condimenti come salsa di soia, olio di sesamo, cipolle verdi, alghe. Il piatto risulta fresco e leggero; viene spesso servito come antipasto, ma è indicato anche come pranzo. Esistono anche delle versioni di Poke nelle quali il tonno viene sostituito con polpo, salmone o crostacei, oppure anche con carne o in versione vegetariana e vegana.
Loco Moco
Nasce come piatto energetico per i surfisti questo piatto unico a base di riso bianco con hamburger e uovo fritto, accompagnati da abbondante salsa gravy. Ne esistono diverse varianti a base di pollo, ostriche, prosciutto e gamberi.
Lau Lau
Antipasto preparato con pezzi di pollo, pesce o maiale cotti al vapore e avvolti nellefoglie del taro (un tubero viola molto comune alle Hawaii). Gli involtini che ne derivano vengono poi pressati e cotti al forno.
Poi
È un piatto antico che si presenta come una crema di colore viola. Si prepara con il taro bollito e poi schiacciato a mano fino a farlo diventare un liquido vischioso che dovrà poi fermentare per qualche giorno.
Saimin
Si ispira per lo più ai ramen giapponesi e al pancit delle Filippine.
Il saimin è un piatto a base di noodles di grano serviti in brodo solitamente con maiale, alga nori, cipolle e kamaboko (cibo giapponese ottenuto dal pesce lavorato).
Puoi trovarlo facilmente nei fast food.
Huli Huli Chicken
L’huli huli chicken è uno dei piatti che devi assolutamente provare se ami il pollo. Il pollo viene arrostito su uno spiedo con salsa di soia, frutta, zucchero di canna e zenzero.
Salmone Lomi Lomi
Un altro piatto “fusion” della cucina hawaiana è il salmone lomi lomi, che fu portato sulle isole dai marinai provenienti dall’Occidente. Oggi mangiato come contorno, si tratta di dadini di salmone serviti con limone, cipolle, pomodori e peperoncino.
Kalua Pig
Tipico piatto delle feste, un tempo riservato a re e capi, viene servito solitamente durante la celebrazione hawaiana Luau. Il maiale viene cotto sotto la sabbia, ricoperto da foglie di banano.
Calamaro Luau
Purea cremosa a base di calamaro, foglie di taro, sale, zucchero, latte di cocco e manzo essiccato. Nonostante l’aspetto, è un ottimo mix tra dolce e salato.
Haupia
Tipico dolce hawaiano che ricorda la panna cotta ed è fatto con amido di mais e latte di cocco. Si mangia di solito durante le feste Luau.
Qual è il periodo migliore per visitare le Hawaii?
L’arcipelago è visitabile tutto l’anno, ma il periodo migliore per andare alle Hawaii va da maggio a ottobre. Le temperature dell’aria sono elevate ma sopportabili grazie agli alisei.
Da dicembre a marzo le temperature sono un po’ più basse, le notti fresche e le piogge più abbondanti, ma le giornate sono comunque quasi sempre soleggiate.
Le Hawaii si trovano nella traiettoria dei cicloni tropicali, ma ne sono colpite molto raramente. La stagione dei cicloni va da giugno a novembre, ma sono più probabili nei mesi di agosto e settembre.
Naturalmente cosa mettere in valigia dipende da quali attività farai e, soprattutto, dal periodo in cui andrai.
Di seguito solo qualche indicazione su cosa non deve assolutamente mancare.
Consiglio in generale un abbigliamento pratico, sportivo e informale.
In questo Paese avrai bisogno di abiti leggeri e un maglioncino per la sera.
Porta sempre con te scarpe da trekking, costume e un cambio.
Continente: America
Capitale: Honolulu
Lingua: inglese e hawaiano
Moneta: Dollaro americano – USD – US$
Corrente e prese: 230 V / 50 Hz.
Per informazioni aggiornate e dettagliate visitare www.viaggiaresicuri.it
Queste isole tropicali sono soprannominate “The Aloha State”. La parola Aloha, in lingua hawaiiana, significa molto di più che un semplice ciao: rinchiude i concetti di pace, amore, condivisione e allegria.